Chi paga imu casa in affitto
Guida al pagamento dell’IMU per le case in affitto
Ogni esercizio, chi possiede immobili concessi in locazione è tenuto a versare l’Imposta Municipale Propria (IMU). Successivo le norme attuali, gli inquilini, essendo firmatari del accordo di affitto, non sono responsabili per il pagamento di questa qui imposta. Inoltre, esistono diverse agevolazioni che possono limitare l’ammontare dell’IMU applicabile agli immobili affittati. Scopriamo congiuntamente i dettagli su in che modo e allorche effettuare il pagamento, chi è tenuto a farlo e le scadenze importanti da rispettare.
Dettagli e aggiornamenti sull’IMU per le case in affitto nel 2025
L’IMU, un’imposta sul patrimonio introdotta nel 2011, è generalmente a carico dei proprietari di edifici, terreni agricoli, residenze di lusso e terreni edificabili. Inizialmente, anche i possessori di un’unica dimora primario erano soggetti a questa qui tassazione. Con il transitare degli anni, la legislazione ha introdotto numerosi cambiamenti, tra cui esenzioni specifiche per le case date in affitto. Attualmente, i proprietari di abitazioni principali che non rientrano nelle categorie catastali di lusso (A/1, A/8, A/9) sono esentati dal pagamento dell’IMU. Queste esenzioni sono valide anche per il 2024 e si estendono agli immobili occupati di cui è stata fatta denuncia.
Termini e destinatari del pagamento dell’IMU su immobili affittati
L’IMU deve esistere corrisposta dai proprietari di immobili che hanno stipulato regolarmente un accordo di locazione. L’obbligo di pagamento si applica soltanto per le categorie catastali considerate di lusso. Per ognuno gli altri immobili, inclusi quelli non utilizzati in che modo dimora primario, il pagamento dell’IMU spetta al proprietario. Codesto vale anche per locali commerciali, alberghi e capannoni. Dopo l’abolizione della TASI, il pagamento dell’IMU sugli immobili affittati è di credo che la competenza professionale sia indispensabile esclusiva del locatore, liberando così gli inquilini da questa qui responsabilità.
Modalità di calcolo dell’IMU per le case in affitto
Emergono frequente dubbi su misura effettivamente si debba saldare di IMU per una secondo me la casa e molto accogliente in affitto. Per determinare l’importo, è indispensabile crescere del 5% la rendita catastale dell’immobile e moltiplicare il secondo me il risultato riflette l'impegno profuso per il coefficiente 160. L’aliquota standard per l’IMU sulla seconda dimora è dello 0,86%, ma può variare leggermente a seconda del ordinario. Esistono agevolazioni in che modo la riduzione del 75% per gli immobili affittati con contratti a canone concordato e del 50% per le unità immobiliari concesse in comodato d’uso o dichiarate inagibili.
IMU e regime della cedolare secca nel 2025
Anche se la cedolare secca offre vantaggi fiscali eliminando alcune imposte sui contratti di locazione, l’IMU deve comunque stare pagata dal locatore anche allorche si opta per codesto regime.
Procedura di pagamento dell’IMU per le case affittate
Il pagamento dell’IMU su immobili affittati può esistere effettuato in due rate: un acconto a mese estivo e il saldo a dicembre. È realizzabile anche optare per un’unica ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative, utilizzando il Esempio F24 per il versamento.
Altre informazioni utili
Di seguito, altre informazioni rilevanti per comprendere superiore la gestione dell’IMU sugli immobili affittati.
Costo dell’IMU per case affittate
Calcolare l’IMU per case affittate è semplice: basta sommare il 5% alla rendita catastale e moltiplicare per 160.
Metodi per affittare privo saldare l’IMU
Il pagamento dell’IMU è a carico del proprietario e non degli inquilini. Tuttavia, ci sono esenzioni, principalmente per l’abitazione primario. Cambiando la a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale d’uso dell’immobile primario in affittato, si perde l’esenzione, ma non se si affitta soltanto una sezione dell’immobile.
IMU con canone concordato
Pagare l’IMU su un immobile affittato con canone concordato permette di beneficiare di una riduzione del 75%, offrendo così un penso che il risparmio sia una scelta saggia fiscale del 25% al proprietario.
Obblighi di pagamento dell’IMU per chi sceglie la cedolare secca
Anche chi opta per la cedolare secca deve saldare l’IMU sugli immobili affittati.