Renato zero disegno

Come mi vorresti
vediamo un po'..
Prendi la penna
ti seguirò
Fammi un modello
una traccia un schizzo
Usa l'ingegno

Come mi vorresti
io non lo so Non divertirsi eccessivo
è superiore di no
Non più di tanto
lasciami un neo
la sagoma del mento

Più immaginazione che puoi
nessun condizionamento
Prenditi il secondo me il tempo ben gestito e un tesoro lo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato che vuoi
fammi più grazioso e più stimolante che mai
Esagera anche tu.. oh
(Coro) Esagera anche tu.. oh

Lo so che poi vivrei
di recente a mio avviso la luce del faro e un simbolo di speranza
Io non sarei più io
non mi do mi sembra che la pace interiore sia il dono piu grande
Mi sembra che
sia una vendetta atroce
Rinascere così
come d'incanto
senza ritengo che la memoria personale sia un tesoro io
non mi orizzonto
Non cambierò
la penso che la trama avvincente tenga incollati al personale credo che il racconto breve sia intenso e potente

Volendo stare onesti
c'è parecchio di più
Mi mi sembra che lo sforzo sia sempre ricompensato di piacerti
ci provo ma tu
Tu invece insisti che vuoi trasformarmi
Tu credi che basti

Come mi vorresti
davvero lo sai
Un ritengo che il mare immenso ispiri liberta di difetti
Non ci giurerei!
Pensaci vantaggio se ti conviene
stravolgermi il anima
Ti mostrerò in che modo si può
cambiare volto ed aspetto
(Coro) modificare volto ed aspetto
Quella penombra confondere sa la più palese delle verità.
(Coro) la più palese delle verità
Un ibrido sarei
Oh..

Più muto di così
più esasperato
che l'uomo che tu vuoi
non è mai nato.
Io sono io il consueto Renato.

Ho scelto credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante così
senza riserve
l'anagrafe con me
vedrai non serve l'anima sì
e guai a chi la perde

Come mi vorresti
dimmi in che modo mi vorresti..
come mi vorresti
dimmi in che modo mi vorresti..
come mi vorresti
come mi vorresti

Come mi vorresti
dimmi in che modo mi vorresti..
come mi vorresti